TREND – INFRASTRUTTURE SOSTENIBILII

La salute delle strade passa dal digitale

I trasporti sono la linfa di ogni economia: grazie a infrastrutture sicure e funzionali è infatti possibile garantire uno spostamento efficiente di persone e merci. Ciò non è frutto solo di investimenti e tecniche ingegneristiche: il digitale gioca infatti un ruolo sempre più importante.

Strade e autostrade appresentano la modalità prevalente di trasporto individuale. Le operazioni di monitoraggio e manutenzione sono dunque fondamentali, soprattutto in un contesto come quello italiano, caratterizzato da una conformazione geografica complessa e da criticità ancora irrisolte

 

Gli investimenti in Italia

Secondo dati Sace, la spesa destinata alle strade nel nostro Paese lo scorso anno è stata pari a 19 miliardi di euro. Nonostante nel lungo periodo gli investimenti siano stati tiepidi, tra il 2015 e il 2021 si è registrato un incremento annuo dell’1,2%.

Complessivamente il peso del segmento sul totale delle infrastrutture è rimasto identico nel tempo, segno che le strade rimangono un tassello essenziale nella rete dei trasporti. Inoltre, l’Italia è tra i principali destinatari dei fondi del Piano per la ripresa dell’Europa, molti dei quali riservati proprio agli investimenti in questo campo, sempre più decisivi per la promozione del comparto. Nel prossimo decennio si stima che la spesa in infrastrutture possa crescere dell’1,7% all’anno.

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Verso una gestione evoluta del ciclo di vita delle infrastrutture

Il settore può trarre grande vantaggio dalle soluzioni tecnologiche più recenti. Ciò vale in particolare per il monitoraggio dello stato di salute di ponti, viadotti e gallerie, come anche della pavimentazione stradale.

La digitalizzazione degli asset, la raccolta dei dati in tempo reale tramite sensori IoT e l’uso dell’intelligenza artificiale per l’analisi dei difetti delle opere, ad esempio, permettono di migliorare le operazioni di ispezione e manutenzione preventiva, in un’ottica di maggiore sicurezza e di sostenibilità delle infrastrutture.

Su questa scia si colloca la decisione delle istituzioni italiane di dedicare 450 milioni di euro del Piano Nazionale Complementare per realizzare e implementare sistemi di monitoraggio dinamico di ponti e viadotti, che consentono il controllo da remoto. Un segnale importante, in un comparto che ha ancora molti margini di sviluppo.

In tale ambito piattaforme e applicazioni digitali innovative rappresentano un valido alleato, perché forniscono strumenti in grado di abilitare processi decisionali data-driven, con cui indirizzare al meglio i finanziamenti.

Le soluzioni Movyon al servizio della sostenibilità delle infrastrutture

In questo ambito Movyon offre soluzioni all’avanguardia, basate sullo sviluppo e l’integrazione di piattaforme concepite come strumenti evoluti di monitoraggio e di supporto alle decisioni. Da quelle per la gestione del ciclo di vita di ponti, viadotti e gallerie (Argo) e delle pavimentazioni stradali (Pavement Management System) al monitoraggio dinamico del peso dei mezzi.

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Tunnel Management

Il sistema MOVYON monitora e controlla la viabilità nelle gallerie, per garantire la sicurezza dei viaggiatori. Gestisce gli eventi critici e l’attuazione delle misure di sicurezza previste.

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Argo

La piattaforma Best In Class di Asset Management per la gestione e il monitoraggio delle infrastrutture.

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Evolutive Pavement Management System

Il sistema per la gestione evoluta del ciclo di vita della pavimentazione stradale. È uno strumento di asset management per monitorare le condizioni del manto stradale e ottimizzarne gli interventi di manutenzione.